mercoledì 26 settembre 2012

Le grandi abitudini dimenticate

Quando andavo all'asilo mia mamma tutte le mattine metteva nella tasca del mio grembiulino un fazzoletto di stoffa. Oggi ho aperto l'armadio della mia vecchia camera e ho trovato la scatola di cartone in cui erano conservati tutti quei fazzoletti colorati, sempre ricoperta dalla stessa carta da regalo rosa di un tempo.
Mi ha ricordato che le nostre giornate sono attraversate da consuetudini che il tempo trasforma. Quel fazzoletto nella tasca era un quadrato di casa che mi seguiva all'asilo, che rimaneva sempre a portata di mano, al sicuro nella tasca.
Non uso quei fazzoletti da anni, sono stati sostituiti da quelli di carta, più pratici e igienici. Ma rivedere quella scatola, con quei quadrati di stoffa colorata ben piegati, è stato come scoprire che, senza rendermene conto, ho lasciato dietro di me molto più di quando io non creda.
Crescere è strano.

martedì 25 settembre 2012

Ho in tasca un amore

Ho in tasca un amore
lo stringo nella mia mano
me lo rigiro fra le dita
ci gioco e lo accarezzo.
Lo immagino mio
invento un futuro
io, che temo il domani
più della morte stessa,
progetto un divenire.

Ma mai che riesca
a trovare il coraggio
di estrarlo, di esporlo
alla luce e alle ombre di questo mondo,
che sembra poter accettare tutto
all'infuori di un amore.

giovedì 13 settembre 2012

ODE ALL'IPOD PERDUTO

Ti supplico Apollo lungisaettante, per la tua arpa,
tu che apprezzi la buona musica,
proteggi il mio Ipod, ovunque esso sia.
Fa che non cada nelle mani di napoletani 
amanti di Gigi D'Alessio,
di truzzi discoteca-maniaci, 
di tredicenni cerebrolese.
Proteggilo da Laura Pausini, 
e dagli Amici di Maria.
Se non puoi farlo tornare a me, 
almeno fa che venga recuperato
da un amante di pallosi ma sinceri
cantautori genovesi e bolognesi.

E tu, compagno di mille viaggi,
fedele amico, coraggioso bisbiglio,
tu che mi riportavi Voci dal passato
e rendevi meno cupo il presente,
non ti dimenticherò.

Amen.
Prosit.
Trallallà.



(Miracolosamente ho ritrovato il suddetto Ipod. Da qui la mia decisione di diventare immediatamente politeista. Apollo esiste.)